Gli esami di maturità sono una tappa fondamentale nella vita delle persone. Ognuno di noi si ricorda il proprio esame. Ci ricordiamo le emozioni provate perché finisce un ciclo di vita. Si ha voglia di chiudere col passato e di buttarsi nel futuro ma si ha anche paura di questo salto. Insomma: è un periodo molto importante.
Il ripasso frenetico ci invita a ragionare sulla lettura. Vi sono vari tipi di lettura: esplorativa, selettiva, intensiva, estensiva.
Diversi studi mostrano che quando una persona non conosce il testo, e quindi lo legge per la prima volta, la sua scansione è molto regolare, lenta, parola per parola e linea per linea, come mostra il video:
LEGGERE O RIPASSARE
Quando dobbiamo ripassare un testo studiato in precedenza, la scansione della pagina avviene in modo scattoso e gli elementi centrali sono titoli, inizi dei capoversi e fine dei capoversi.
Inoltre, vengono letti gli elementi salienti come le parole in grassetto o in corsivo e vengono notate le immagini. Questo tipo di dinamica avviene quando ricerchiamo delle informazioni precise nel testo oppure quando appunto “ripassiamo” per punti chiave per l’esame del giorno dopo. In questo caso viene attuata una cosiddetta lettura verticale perché non segue lo scorrimento naturale ma si fissa sui punti fondamentali.
L'OCCHIO E' COMPLETAMENTE ALLENABILE
Come nello sport, anche in questo tipo di esercizio, l’occhio è totalmente allenabile e possono essere potenziate le tecniche di lettura veloce apprendendole tramite l’osservazione di un esperto e la replicazione delle stesse procedure. Poi la persona si può riguardare al fine di migliorarsi sempre di più.
Questi studi sono fondamentali se consideriamo la gamma di applicazione dell’eye tracking.
Nel marketing, ad esempio, può essere utile un test di questo tipo per mostrare a chi progetta e produce testi pubblicitari quali sono gli elementi del testo che vengono percepiti salienti e che attirano immediatamente l’occhio degli utenti.
Il mondo del cinema ci ha portato a concepire la macchina della verità come uno strumento composto da alcuni sensori che si posizionano sulle dita e sul petto del presunto criminale. Il fine è quelloRead more
L’eye tracking e le metodologie legate alle Neuroscienze vengono sempre di più usate per approfondire la percezione di un’opera d’arte da parte del suo fruitore. Aggiungiamo, a tal proposito, un altro contributo: siamo molto feliciRead more
Quale sarà la prossima rivoluzione tecnologica in ambito industriale? Nell’intervista di Marco La Rosa, web content writer & copywriter, il nostro CEO Gianluca Dal Lago, entra nel dettaglio del funzionamento dell’eye tracking, la tecnologia destinataRead more
Lo sviluppo della tecnologia eye tracking e dei suoi ambiti applicativi stanno diventando un fenomeno in forte espansione negli ultimi anni. La crescente complessità e digitalizzazione della società spinge le aziende a studiare il comportamentoRead more
È nota l’esistenza di due tipologie di eye tracking: passivo ed attivo. Nel primo caso si fa riferimento a tutti quegli strumenti di eye tracking che permettono di raccogliere dati relativi al sistema visivo edRead more